I luoghi del cuore FAI. Votiamo il mulino di Cumignano!
La campagna di voto è aperta fino al 15 dicembre
30/06/2020
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Territorio
Attenzione
Questa è una notizia d'archivio. I dati contenuti potrebbero essere superati o non più attuali.
È in corso la decima campagna nazionale nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare, promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo. È il più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al FAI attraverso un censimento biennale i luoghi che meritano tutela e valorizzazione.
Durante il censimento, potete contribuire a salvarli votandoli e facendoli votare. I vincitori riceveranno un contributo economico a fronte di un progetto concreto.
Il FAI - Fondo Ambiente Italiano è una Fondazione senza scopo di lucro che, grazie al contributo di chi sostiene la sua missione - privati cittadini, aziende e istituzioni - opera per tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio artistico, naturalistico e paesaggistico del nostro Paese.
I luoghi del cuore cremaschi
In allegato una scheda con informazioni sui luoghi cremaschi:
- giardini pubblici di Porta Serio (Crema) sostenuti dal Comitato InsiemePerIGiardiniDiPortaSerio;
- l'ex chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire di Casaletto Vaprio, conosciuta come Chiesa Vecchia, con gli affreschi del Barbelli;
- il castello visconteo di Pandino;
- il campanile della chiesa parrocchiale di San Cristoforo Martire in Ripalta Nuova, tra le più alte del cremasco;
- Palazzo Zurla De Poli, pregevole dimora nobiliare di Crema;
- il mulino di Cumignano sul Naviglio, edificato dal XVI secolo.
Oltre a premiare i primi tre classificati e i vincitori delle classifiche speciali, il FAI, dopo il censimento, nei primi mesi del 2021, sosterrà una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di 2.000 voti. Proprio questo (2000 voti per ciascun luogo!) è l’obiettivo che si prefiggono i comitati o i proprietari (pubblici o non-profit) e i portatori di interesse dei luoghi candidati a Crema, Casaletto Vaprio, Cumignano sul Naviglio, Pandino e Ripalta Nuova. Potranno così presentare alla Fondazione una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria sulla base di specifici progetti d’azione.
La campagna di voto è aperta fino al 15 dicembre 2020.
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